quarta-feira, 14 de setembro de 2011

Piccolo poema della solitudine

Era sabato, sabato sera e fuori ancora nevicava
La mia pelle fredda e triste, la mia anima tremava
Attraverso la finestra, la solitudine bianca di giorni freddi
E l'unico suono che sentiva è il fuoco vivo nel camino
Il silenzio inquietante di nostalgia che fa male al cuore
La solitudine, la lettera non inviata e il telefono
Dormo per sognare com il sole accogliente de estate
Quando trovo là fuori persone che non conoscono
Le persone che non sanno sorridere, mà sono persone
E in qualche modo, freddo e senza amore
Farmi dimenticare da piccoli momenti
Il peso della solitudine fredda dei miei giorni.

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